I "numeri" che possiamo prendere in considerazione per trattare il saccarimetro sono i seguenti:
34.58 parte della scala graduata del polarimetro attraverso la quale il saccarimetro misura la concentrazione di zucchero in una data soluzione (posta a 100 nel saccarimetro)
1817 anno di nascita dell'inventore Jules Duboscq
1845 anno in cui viene inventato il saccarimetro
4 numero di tubi contenuti nel saccarimetro
da -30 a +110 valori che la scala graduale Internazionale dello zucchero prende in considerazione
I numeri che troviamo all'interno del saccarimetro li possiamo evidenziare mettendo a confronto il polarimetro e il saccarimetro, due strumenti che utilizzano lo stesso principio fisico.
Sostanzialmente, la differenza fra il polarimetro e il saccarimetro è la scala graduata: per il primo l’unità di misura della scala, sono i gradi di cerchio, mentre per il secondo, la scala non è altro che un settore circolare ovvero una parte (pari a 34.58°) della scala di polarimetro che viene posta a 100 (fondo scala).
Infatti, una soluzione (fissata convenzionalmente per fissare il fondo scala del saccarimetro) di 26 grammi di saccarosio puro in 0.200 litri di acqua distillata, letta con un tubo polarimetrico da 4 decimetri, ha un’attività ottica pari a 34.58°, od anche, polarizza a 100 °S nella scala saccarimetrica.
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